Destinazioni I 10 hotel più romantici di New York City

Una piccola guida agli hotel più romantici di New York: il meglio in quanto a ristoranti con stelle Michelin, accoglienti cocktail bar, lussuose suite, letti a baldacchino e bagni in marmo, nella aree più esclusive della città, come Upper East Side, Lower Manhattan, SoHo e Chelsea.

The Carlyle / Upper east side

Ospitato in un bell’edificio di 35 piani in stile anni ’30, è una meravigliosa fusione tra l’eleganza del vecchio mondo e lo stile contemporaneo. L’hotel offre 188 camere e suite in stile Art Deco recentemente rinnovate e piene di comfort, alcune con vista mozzafiato su Central Park. I nostri clienti potranno assaggiare l’alta cucina francese e piatti classici a base di pesce come l’aragosta alla Thermidor presso l’elegante ristorante dell’hotel, The Carlyle Restaurant. Il Bemelmans Bar, appena fuori dalla hall, rimane uno dei migliori cocktail bar del mondo.

The St. Regis New York / Central Park

Opere ispirate a New York, grandi finestre con ampie vedute sulla 5th Avenue e Central Park, e un’imponente hall in marmo vi danno il benvenuto in questo hotel di Midtown Manhattan. Concedetevi una delle tre suite di design – Bentley, Dior e Tiffany – davvero uniche. Durante il loro soggiorno, i nostri clienti potranno godere di maggiordomi, un salone interno, un Athletic Club completamente attrezzato e rinnovato di recente, e l’accesso a tutto ciò che New York ha da offrire attraverso portieri altamente qualificati.

Soho Grand / Soho

Una splendida fusione di fascino del vecchio mondo e stile contemporaneo, dai soffitti a volta, colonne torreggianti e drappeggi di velluto della hall del Salon con un soffitto alto che evoca i classici hotel europei e asiatici, per le camere chic e la vita notturna in corso nel Grand Ristorante Bar e Club Room. Le 353 camere e suite progettate su misura dispongono di tutti i comfort moderni e di lusso, nonché di accessori da bagno firmati CO Bigelow, il più antico speziale degli Stati Uniti. Le pareti sono decorate con fotografie in bianco e nero della Galleria Howard Greenberg che celebrano la New York degli anni Quaranta e Cinquanta.

The High Line / Chelsea

Proprio di fronte all’High Line Park, nel fiorente quartiere delle gallerie di Chelsea, l’arredamento urbano è in stile ‘Collegiate Gothic’. Le camere, le suite e gli spazi pubblici sono arredati con pezzi d’antiquariato ed arte vittoriana ed edoardiana provenienti dai magazzini della costa orientale e dai mercatini delle pulci. Aspettatevi lampade in stile Tiffany e rewired i telefoni a quadrante del 1920 e una grande collezione di lussuosi tappeti orientali. Tutte le camere dispongono di bei pavimenti in parquet e arredi di provenienza locale.

The Lowell / Upper east side

Sofisticato e sobrio con un tocco di opulenza nella hall (pavimenti in marmo, specchi scintillanti) per suggerire il suo status: i raffinati interni del designer Michael S. White includono eleganti drappi di seta e ricchi arredi in mogano. Le suite e le camere deluxe sono progettate come appartamenti a schiera o pied-à-terres, alcune con terrazze e angolo cottura, altre con veri caminetti a legna. La Pembroke Room al secondo piano è uno dei migliori (e più costosi) segreti della città, il suo ambiente lussuoso, tappezzato, un po’ old-school è l’ideale per una romantica cena pre-teatro per due.

The NoMad / Midtown

Ispirato all’appartamento di Parigi in cui visse da bambino, gli interni di Jacques Garcia combinano l’eleganza europea – pareti bianche, alti soffitti, pavimenti piastrellati – con tocchi funky e decadenti come mobili antichi tappezzati di arazzi, tappeti persiani usurati e sbiaditi. Suggerite ai vostri clienti una camera ai piani superiori con vista sulla città, o una con vasca. Lo Chef Humm e il ristoratore Will Guidara di Eleven Madison Park, con tre stelle Michelin, sovrintendono al programma di cibi e bevande, e ci sono diverse posizioni nell’hotel per le degustazioni, dalla sontuosa libreria a due livelli con libri, al decadente emporio Elephant Bar, con il suo bancone in mogano lungo 24 metri.

Mandarin Oriental/ Upper east side

La Sky Lobby al 35° piano è uno spettacolo da vedere, con grandi vetrate che si affacciano sulla città e sul parco. Gli accenti asiatici nei decori – orchidee fresche, tonalità esotiche viola e oro – si fondono con elementi retrò come sedie Art Déco e pareti piastrellate nella Lobby Lounge. Le camere e le suite sono disponibili in diversi stili e dimensioni, tutte con accenti orientali. Le camere con vista sulla città affacciate sullo skyline di Manhattan dal 38° e dal 39° piano sono arredate con mobili in legno di ciliegio asiatico, bagni in marmo, lenzuola firmate Fili D’Oro e grandi finestre.

Royalton / Midtown

Una sola parola: caminetto. C’è qualcosa di più romantico dello scoppiettio e una bottiglia di champagne sul comodino? Non molto, a parte una gigantesca vasca circolare con piastrelle da discoteca. Il Royalton di Midtown ha tutto questo e molto altro come il suo design da sogno e la sua hall fumosa. Il Royalton trasuda quel tocco di misterioso e disinvolto ed offre agli ospiti esclusive camere in stile appartamento, lussuose suite e alloggi attico, ognuna arredata con i migliori comfort.

Smyth / Tribeca

Tribeca è sicuramente uno dei quartieri più esclusivi di Manhattan, e lo Smyth fa un eccellente lavoro nel catturare l’essenza del suo ambiente elegante. Lo Smyth Tribeca dispone di 100 camere spaziose e ben arredate dove i visitatori possono godersi momenti romantici o uscire dal lussuoso hotel nel centro per godersi notti e week-end nel vivace quartiere. L’hotel vanta il Little Park, un ristorante di ispirazione stagionale del premiato chef James Beard Andrew Carmellini e il bar Evening, un cocktail lounge esclusivo.

Gramercy Park / Gramercy Park

Dopo aver aperto le sue porte nel 1925, Gramercy Park Hotel è diventato subito uno dei preferiti di New York, soprattutto grazie alla sua clientela celebre. Ospitò il matrimonio di Humphrey Bogart, era la residenza newyorkese preferita di Babe Ruth e persino quella di JFK per un breve periodo. La storia stellata dell’hotel trasuda romanticismo e l’accesso al parco più esclusivo della città non fa certo male.

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